Ci saranno anche Giovanni Lindo Ferretti e Franco Arminio al primo Festival delle cooperative di comunità della Toscana, in programma da venerdì 9 a domenica 11 settembre 2022 a Pieve e Sant’Andrea di Compito (Capannori). Tre giorni, venti eventi e 40 relatori per il primo incontro regionale dedicato alle cooperative che – forti della storia, della loro stessa natura e dell’identità territoriale – oggi rappresentano modelli d’innovazione sociale basati sulle relazioni e sulla comunità dei borghi, che sono al tempo stesso produttori e fruitori di beni e servizi.
A promuovere il Festival è il Centro Culturale Compitese, che ha organizzato questo appuntamento nell’ambito del progetto “Cooperando” promosso da Regione Toscana, in collaborazione con il Comune di Capannori e la rete regionale delle cooperative “Borghi futuri”. Oltre agli appuntamenti culturali ci saranno iniziative parallele e d’intrattenimento, come percorsi di trekking, mercatini e corsi per imparare antichi mestieri.
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MODELLI D’INNOVAZIONE
“È con soddisfazione che accogliamo a Capannori il primo festival regionale delle Cooperative di Comunità della Toscana, il terzo festival su queste realtà realizzato in Italia dopo quelli del Piemonte e dell’Abruzzo”afferma il sindaco, Luca Menesini. “L’ evento sarà un’occasione importante per parlare di queste esperienze che rappresentano un nuovo e significativo strumento per sostenere lo sviluppo locale e solidale e la tutela e promozione del patrimonio paesaggistico, storico, culturale, oltre che per l’attivazione di percosi rigenerativi di inclusione e di animazione sociale. Le cooperative di comunità sono un modello di innovazione sociale che favoriscono sinergia, occasioni di crescita e coesione all’interno di una comunità, aspetto quest’ultimo per noi di fondamentale importanza. A Capannori la prima cooperativa di comunità ad essersi costituita è quella del Centro Culturale Compitese che sta portando avanti un importante lavoro per rafforzare la socialità, la collaborazione ed il concetto di comunità in un’area significativa del nostro territorio come quella del Compitese”.
IL PRIMO DI MOLTI FESTIVAL
“Le relazioni e il confronto sono fondamentali. In Toscana ci sono più di quaranta cooperative di comunità. Il Festival rappresenta il primo vero incontro collettivo” commenta Augusto Orsi, presidente del Centro Culturale Compitese. “Mi auguro che quella ospitata nel Compitese sia solo la prima di tante altre edizioni. Abbiamo bisogno di parlarci e di conoscerci, condividendo successi e fallimenti. Solo così possiamo crescere insieme e tenere in vita i nostri bellissimi borghi”.
“Credo che questo festival sarà un’occasione preziosa per continuare a raccontare che cosa sono e cosa fanno le cooperative di comunità” spiega Massimo Miniati, presidente della rete Borghi futuri. “La nostra missione è quella di fare capire che da queste realtà passa un vero e proprio modello di sviluppo, che oggi è ancora in fase embrionale ma che domani potrebbe evolversi e rispondere a domande che interessano tutta la società ed in particolar modo i giovani che cercano nuove traiettorie di vita e di lavoro”.
PRIMA GIORNATA CON GIOVANNI LINDO FERRETTI
L’inaugurazione del Festival è in programma venerdì 9 settembre al Centro Culturale Compitese (ore 15.30). Parteciperanno Leonardo Marras (assessore Regione Toscana), Simone Gheri (direttore Anci Toscana), Luca Menesini (sindaco di Capannori), Marcello Bertocchini (presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca), Augusto Orsi (presidente Centro Culturale Compitese), Massimo Miniati (presidente rete “Borghi Futuri”), Maurizio Meucci (presidente Comunità del bosco del Monte Pisano) e Federico Martinelli (Osservatorio locale del paesaggio Lucchese).
A seguire (ore 17) la rete toscana delle cooperative di comunità della Toscana presenta i progetti di rete e le modalità di partecipazione da parte dei territori e di tutte le cooperative interessate. Introdurrà l’incontro Francesco Cecchetti, assessore alla cultura del Comune di Capannori. Conclude la prima giornata l’incontro con il cantante e scrittore Giovanni Lindo Ferretti. L’ex CCCP e C.S.I., che da anni è tornato ad abitare a Cerreto Alpi, parlerà della “fatica dei luoghi” insieme a Giovanni Teneggi (esperto e narratore di cooperative di comunità) ed Erika Farina (Briganti di Cerreto).
ECONOMIA DI COMUNITÀ
Il Festival, aperto gratuitamente a tutti, è un evento diffuso sul territorio. E così il secondo giorno, sabato 10 settembre, si aprirà con la passeggiata che dal Centro Culturale Compitese porterà fino al Camelieto, in compagnia di Linda Ragghianti (docente e guida ambientale). Nell’auditorium del Camellietum Compitese (ore 11) a raccontarsi saranno gli “altri festival” delle cooperative di comunità, ovvero quello del Piemonte (Federico Bernini, cooperativa Viso a Viso di Ostana) e dell’Abruzzo (con Massimiliano Monetti, presidente delegato settore cooperative di comunità di Confcooperative Habitat Italia). Modera l’incontro Luca Calzolari, direttore della rivista Montagne360, edita dal Club alpino italiano.
Nel pomeriggio, presso la Chiusa Borrini (ore 15) parleranno di economie di comunità Carlo Andorlini (Università di Firenze), Alessandro Sottili (Confcooperative Toscana) e Cosimo Michelotti (esperto strategia e marketing). L’introduzione sarà affidata a Guido Cattolica, primo coltivatore di tè in Italia. Alle 17, presso l’antica Torre medioevale d’avvistamento, incontro su storia e leggende del territorio con Paolo Fantozzi (docente e scrittore) e Tatiana Di Martella Orsi (Centro Culturale Compitese), che accompagnerà i partecipanti nella visita alla Chiesa romanica Di San Pietro al Forcone (oggi Oratorio Santa Lucia).
Alle 21.30, sul palco del Centro Culturale Compitese, proiezione del docufilm “Il mio Everest” (con introduzione dell’alpinista Andrea Lanfri) e del teaser del documentario “Tutti o nessuno” sul Teatro povero di Monticchiello.
CHIUSURA CON IL POETA FRANCO ARMINIO
Cultura e natura sono i temi dell’ultima giornata del Festival. Domenica 11 settembre, alle ore 10, nei pressi del camelieto sarà inaugurata la prima aula nel bosco di fronte alla presenza degli alunni delle scuole del territorio. Testimonial sarà Andrea Lanfri (Centro Culturale Compitese, alpinista). Alle ore 11, nel nuovo Auditorium Sinensis del Camellietum Compitese, è in programma l’incontro “Una natura per amica”. Interverranno Giordano Del Chiaro (assessore all’ambiente del Comune di Capannori), Fabio Salbitano (docente d’ecologia urbana e paesaggio, Università di Firenze) e Arianna Chines (biologa ambientale).
Nel pomeriggio, appuntamento al Centro Culturale Compitese con “Miti e leggende dei Monti Pisani” (con lo scrittore Paolo Fantozzi) e infine, alle 16.30, performance pubblica del poeta e paesologo Franco Arminio (“La cura dello sguardo”).
EVENTI PARALLELI
Tutti gli appuntamenti sono aperti a tutti e a ingresso libero. Agli appuntamenti culturali si aggiungono gli eventi “Extra Festival”, a cominciare dal mercatino artigianale del riuso (domenica 11 settembre). Sono inoltre in programma due giornate intensive (sabato 10 e domenica 11 settembre) dedicate al corso introduttivo all’arte dell’intreccio dei cesti (ore 9-13 e 15-17 per entrambi i giorni, costo di 60 euro con due pasti compresi, per un massimo di 10 persone). Per gli amanti del trekking sono previste due escursioni. Sia sabato 10 sia domenica 11, a partire dalle ore 9, dal Centro Culturale Compitese si partirà per Colle Lungo (durata 45′) o, in alternativa, lungo il percorso Sassabodda-Ruota-Pieve di Compito (3 ore). La partecipazione è gratuita con prenotazione obbligatoria (pranzo facoltativo al costo di 20 euro).
Per prenotazione e informazioni scrivere a centroculturalecompitese@gmail.com o chiamare il numero 0583 977188.